psicologa roma problemi sessuali e come affrontarli

Lo stress è un fenomeno molto diffuso nella società moderna e le sue conseguenze possono incidere negativamente sull’organismo, interessando diversi aspetti della nostra salute. Tra gli effetti delle condizioni di stress alle quali siamo quotidianamente sottoposti è possibile annoverare anche i disturbi sessuali, che sono determinati in larga parte da un esaurimento di energie sia fisiche che psicologiche. In questo articolo esamino la correlazione tra lo stress e i disturbi sessuali e ti fornirò alcuni consigli su come prevenirli e curarli.

Cos’è lo stress?

Lo stress è una reazione fisiologica con la quale il corpo si difende a fronte di eventi che comportano un senso di affaticamento e di tensione eccessivi, tali da essere percepiti come un rischio per il mantenimento dell’equilibrio psicofisico. Per questo il corpo, quando è sottoposto ad uno sforzo continuativo, rilascia alcuni particolari ormoni, come il cortisolo e l’adrenalina, che sono deputati ad attivare una risposta di “lotta o fuga”. Tuttavia se questa risposta viene attivata per lunghi periodi di tempo o troppo frequentemente, può interferire con il normale svoglimento delle funzionalità corporee e costituire un danno che si ripercuote anche sui processi cognitivi implicati nella sessualità.

Come lo stress influisce sui disturbi sessuali

Lo stress può ridurre il desiderio sessuale o la libido e in tal modo generare disturbi sessuali. Infatti, quando l’individuo è sotto stress, tende a concentrarsi sulla sopravvivenza piuttosto che sulla riproduzione perchè il bisogno primario diventa il benessere mentale, piuttosto che la soddisfazione sessuale e quindi l’eccitazione può diminuire, se non calare del tutto. Negli uomini lo stress può causare problemi di erezione o di eiaculazione precoce, mentre nelle donne può causare difficoltà nel raggiungere l’orgasmo o ridurre la lubrificazione vaginale. Inoltre lo stress può avere anche un forte impatto sulla fertilità perchè, se da un lato incide sulla qualità e sulla quantità dello sperma, dall’altro influisce sulla regolarità del ciclo mestruale.

Prevenzione dei disturbi sessuali causati dallo stress

Per prevenire i disturbi sessuali bisogna ridurre il livello di stress adottando una serie di strategie che possono aiutare ad alleviare le tensioni corporee e a liberare la mente dal sovraffollamento di pensieri. Alcune accortezze come quelle elencate possono essere gestite autonomamente, mentre per quanto riguarda la riduzione dello stress a livello psichico sarebbe opportuno rivolgersi a uno psicologo. Vediamo quali sono le attività che puoi pianificare giornalmente da solo/a per ridurre lo stress:

  1. Attività fisica: l’esercizio fisico praticato regolarmente può aiutarti a limitare lo stress riducendo l’ansia e attivando gli ormoni della dopamina e della serotonina, che stimolano il piacere.
  2. Gestione dello stress: praticare la mindfullness o la meditazione per tenere sotto controllo il flusso di pensieri e rallentare i processi mentali che condizionano negativamente l’approccio ai problemi, spostando l’attenzione sulle sensazioni corporee.
  3. Sonno: dormire bene, rispettando gli orari riguardo ai tempi necessari al riposo permette di recuperare le energie che si sono spese nell’arco della giornata.
  4. Alimentazione: una dieta sana ed equilibrata permette di ridurre lo stress perchè alcuni cibi, più di altri, contribuiscono a ristabilire un equilibrio interno utile a mantenere la salute psicofisica.
  5. Supporto sociale: mantenere dei buoni rapporti sociali e coltivare le proprie relazioni affettive consente di liberarsi dal sovraccarico emotivo e fisico dettato dallo stress e di ritrovare l’entusiasmo e la motivazione necessari a ricaricarsi.

Benefici dell’attività fisica sulla salute sessuale

L’attività fisica può avere molteplici benefici per tenere un buon ritmo dell’attività sessuale perchè il movimento aumenta l’apporto sanguigno all’apprato genitale, migliorando l’erezione negli uomini e il rilassamento dei muscoli vaginali nelle donne. Inoltre aumenta la produzione di endorfine, ovvero dei cosiddetti ormoni della felicità, che contribuiscono a migliorare l’umore e, conseguentemente, ad innalzare gli stati di eccitazione. L’attività fisica può anche ridurre il rischio di obesità e di diabete, che sono alcuni tra i fattori responsabili dei disturbi sessuali.

Esercizi che possono aiutare a prevenire i disturbi sessuali

Per integrare l’attività fisica nella propria routine quotidiana è importante scegliere esercizi che si adattano alle proprie preferenze e ai propri livelli di fitness, ovvero di forma fisica, tenendo conto di quelli più utili ai fini del mantenimento di un’attività sessuale regolare e soddisfacente. Alcuni di essi sono:

  1. Esercizi aerobici: la corsa, il nuoto o la camminata veloce, che possono rendere più fluida la circolazione del sangue.
  2. Esercizi perineali: gli esercizi Kegel possono migliorare la scioltezza dei muscoli del pavimento pelvico e agevolare l’erezione e il controllo dell’orgasmo.
  3. Esercizi di stretching: lo yoga o il pilates possono migliorare l’agilità e la mobilità corporee, riducendo il rischio di dolore o di tensione muscolari durante l’attività sessuale.
  4. Sollevamento pesi: negli uomini può aumentare la produzione di testosterone, migliorando la libido.

Una dieta sana può avere un impatto positivo anche sulla salute sessuale

Ci sono alcuni alimenti che possono aiutare a migliorare la salute sessuale. Tra questi vi sono:

  1. Alimenti ricchi di zinco: le ostriche, le noci e i semi possono aiutare a migliorare la produzione di testosterone.
  2. Alimenti ricchi di vitamina E: gli avocado, i semi di girasole e le mandorle possono favorire il miglioramento della circolazione sanguigna, funzionale al mantenimento dell’erezione e alla lubrificazione vaginale.
  3. Alimenti ricchi di acidi grassi omega-3: il pesce azzurro, i semi di lino e le noci influiscono positivamente sulla regolarità del battito cardiaco.
  4. Alimenti ricchi di antiossidanti: i frutti di bosco, le carote e i pomodori possono migliorare l’ossigenazione delle cellule utile al trasporto del sangue, il cui apporto è sostanzialmente implicato nell’attività sessuale.

Come psicologa posso aiutarti a identificare i fattori psicologici che contribuiscono all’insorgenza dei problemi sessuali e a gestire le difficoltà che li causano

Come terapeuta di coppia posso aiutarti nell’implementazione di una buona relazione e di tutti gli aspetti che ne determinano la riuscita non solo sul piano affettivo, ma anche sessuale.

La terapia di coppia può:

  1. Fornire un supporto emotivo per gestire lo stress e l’ansia legati alle difficoltà che si hanno nel vivere la sessualità in maniera serena. Infatti spesso i problemi sessuali sono causati da giudizi e convinzioni erronee riguardo a ciò che pensa il partner: per esempio si può avere l’impressione che l’altro non abbia voglia di fare l’amore perchè non prende l’iniziativa oppure si potrebbe credere che sia distante fisicamente perchè è arrabbiato/a.
  2. Identificare le cause di origine psicologica come la presenza di traumi legati alla sfera sessuale, che possono indurre l’ansia da prestazione, generare un senso di inadeguatezza o avere un’idea distorta della propria immagine corporea; nonchè le cause di origine organica (con l’eventuale ausilio dell’esecuzione di esami clinici) che potrebbero incidere sui problemi sessuali da un punto di vista prettamente fisico.
  3. Adottare strategie di approccio e di contatto fisico che consentano di stimolare l’accrescimento reciproco del desiderio, ripristinando le condizioni di armonia necessarie alla condivisione dell’intimità di coppia.

Il mio approccio terapeutico ai disturbi sessuali include:

  1. Terapia della Gestalt: questa forma di terapia si concentra sulla percezione corporea e aiuta a comprendere i segnali del corpo per identificare cosa è gradevole fare per il partner e ricevere dal partner per incrementare il piacere di entrambe; individua le difficoltà di ciascun partner e indica loro le strategie comportamentali per superarle; mira a modificare i pensieri negativi o le convinzioni irrazionali che possono contribuire alla permanenza dei problemi sessuali all’internno della relazione.
  2. Terapia sessuale: questa forma di terapia si incentra sulla prescrizione di esercizi da fare a casa, che, per esempio, possono riguardare l’esplorazione reciproca delle zone erogene del corpo, e mira a migliorare l’intimità tra i partner permettendo loro di riavvicinarsi fisicamente in maniera graduale per riscoprire l’intesa sessuale.
  3. Terapia indiviuale e di coppia: se non si riesce a coinvolgere il partner, la possibilità di seguire un percorso individuale può essere di grande giovamento per la coppia, perchè la terapia mira a migliorare la comunicazione con l’apprendimento di tecniche di interazione più efficaci di quelle adottate di consueto e la sperimentazione di nuove modalità da parte di uno dei due in genere si riflette positivamente sull’altro, cambiando inevitabilmente le dinamiche di relazione. Conseguentemente a un modo diverso di rapportarsi all’altro, anche l’intimità sessuale si modifica in virtù di un clima di maggior serenità, generatosi grazie all’espressione di sentimenti e bisogni che prima erano sommersi e favorivano il rancore e il malcontento.

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